Storia di ChangJiang

Chang Jiang è il marchio di motociclette che un tempo erano prodotte dalla China Nanchang Aircraft Manufacturing Company. Prende il nome dal fiume Chang Jiang.

La motocicletta Changjiang 750 era basata sull’originale M-72 sovietico IMZ (Irbit Motorcycle Zavod) che a sua volta si potrebbe dire gemellata con la BMW R71del 1938. Quasi tutte hanno il sidecar. Sono spesso erroneamente indicati come “repliche” BMW ma in realtà sono derivati dell’IMZ M-72, ossia la prima Ural.

L’M72 cinese è stato chiamato Chang Jiang 750. La prima produzione utilizzava parti russe M72. E’ per questo che la prima serie Changjiang era quasi identica agli M72.

La produzione è iniziata all’inizio degli anni 50, quando iniziò una collaborazione tecnica tra l’URSS e la Cina; la prima cedette alla seconda le catene di montaggio e il magazzino che iniziò a produrre per suo conto. I sidecars erano originariamente prodotti per l’esercito cinese ed avevano un motore bicilindrico classico boxer a quattro tempi, raffreddato ad aria, di cilindrata 746 cc.

La ruota posteriore era azionata dall’albero con giunto cardanico e coppia conica come sulle Guzzi attuali o BMW.

I modelli più comuni di quella epoca erano:

L’M1 che aveva un motore a valvole laterali (flathead) e un impianto elettrico a 6V. Questo modello era un clone della M72 russa.

L’M1M era ancora a valvole laterali, tuttavia utilizzava un impianto elettrico a 12V ed era dotato di retromarcia. Aveva anche un avviamento elettrico mentre la precedente M1 aveva solo un kick-starter.

L’M1S (o “Super”) utilizzava un motore a valvole in testa, impianto elettrico a 12V, avviamento elettrico e retromarcia.

Tutti e tre i modelli usufruivano dello stesso telaio. L’M1 e l’M1M erano quasi identici nell’aspetto, ma possono essere distinti osservando alcuni dettagli.

Nel 1960, la fabbrica è stata ribattezzata “La fabbrica di macchinari Changjiang” di proprietà statale.

Nel 1969, il CJ750 subì alcune piccole modifiche di progettazione, principalmente relative ai telai dei sidecars e agli interruttori montati sui fari. Furono installati box sul serbatoio benzina.

Alla fine del 1970, la fabbrica è stata fusa con il produttore di aeroplani Guo Ying Hongdu Ji Xie Chang.

Nel 1986, il modello M1 è stato aggiornato con un sistema elettrico a 12 V e un cambio con retromarcia, e designato M1M.

La storia tecnologica di CJ comprende anche moto da corsa, motori sperimentali.

Oggi, il marchio è ancora attivo grazie ad una produzione aggiornata euro 5.